Sito e-commerce: perché tanta confusione nei costi?
Già, perché cercando quanto costa un sito e-commerce si trovano prezzi da 29 euro al mese fino a diverse decine di migliaia? perché tanta confusione nei costi di un sito e-commerce?
C'è tanta confusione nei costi, quando si parla di sito e-commerce, semplicemente perché ci sono tantissime variabili e tantissimi approcci per realizzare un sito e-commerce.
Un aspetto che genera molta confusione è il fatto di poter costruire un sito dando priorità differenti al lavoro.
La comunicazione non importa chi la cura, o se viene fatta o meno, stesso discorso vale per la grafica, le immagini, le strategie. Immagina di poter "costruire" una macchina e di trovare prezzi da 100 euro al mese per la carrozzeria... ma cosa si sta comprando?
Siamo abituati a comprare un prodotto finito senza renderci conto che ci possono essere variabili; nei contesti in cui ci sono variabili, vedi ad esempio costruire una casa, si ha una predisposizione differente rispetto al sito (forse perché si conosce meglio il prodotto finale). Mentre la macchina deve essere funzionale e funzionante per circolare, nel web questo concetto è sfalsato perché non servono autorizzazioni per essere online ed è possibile lavorare in progress, creando molta confusione sul prezzo finale da sostenere. Anche per la casa il discorso è diverso perché è diversa la consapevolezza e nel dubbio si chiede (sapendo cosa chiedere).
Un sito e-commerce fatto con totale affiancamento della web agency (quindi completo in ogni suo aspetto), rispetto ad un sito e-commerce in cui quasi tutto il lavoro viene fatto in autonomia o viene fornito alla web agency dal cliente, porta ad un risultato economico molto distante (non parliamo dei risultati).
La confusione, quando si parla di sito e-commerce, nasce nella poca consapevolezza di chi spende e dal volersi illudere che un negozio virtuale costi molto meno di un negozio fisico. Quando si acquisisce esperienza sulla vendita online, ci si rende conto che cambiano i contesti ma non cambiano più di tanto i costi!
Ecco uno schema confronto
E-commerce Vs Negozio fisico
- Il negozio è il sito (negozio fisico = sito)
- L'esposizione della merce sono le foto e le descrizioni
- L'impostazione del negozio è l'impaginazione del sito (aspetto che sempre si sottovaluta)
- Il commesso che parla e spiega è la comunicazione
- Il preparare quanto ha comperato il cliente sono le spedizioni
- I pagamenti sono sempre anticipati come in negozio, compero, pago, porto a casa; nel sito scelgo (metto nel carrello), pago e ricevo
- L'affitto del locale sono i costi tecnici del sito
- La gestione straordinaria e l'arredamento possono essere le grafiche
- La pubblicità si fa per entrambe le attività
- Si può avere una gestione differente del magazzino e delle giacenze perché nel sito possono essere virtuali (il riassortimento può essere fatto in 2 giorni quindi un prodotto non disponibile può essere gestito come disponibile se si ha la certezza di poterlo avere in tempi stretti o sei si connette con il fornitore in drop shipping)
- In negozio si fa più fatica a comperare sul venduto mentre con il sito si può addirittura acquistare un prodotto sul venduto (strategia da non sottovalutare)
- Gestione cambio prodotto/i, resi, garanzia, assistenza post vendita, c'è nel negozio fisico, ci deve essere nello store online (personale che risponde ai clienti sia telefonicamente che virtualmente con mail o chat, ritiro merce, controllo, gestione rimborsi (totale o parziale)
- Sia nel negozio fisico che nel sito e-commerce, serve personale!
Non sempre si fanno queste considerazioni quando si pensa di aprire un negozio virtuale (sempre di negozio si parla, sempre di un nuovo punto vendita si parla) e questa "superficialità" nell'approccio porta il mercato a proporre pacchetti e-commerce a prezzi insensati (mai ci si penserebbe di aprire un negozio fisico con poche centinaia di euro di budget).
Parte tecnica, tante opzioni
Se si analizza solo la parte tecnica, per fare un esempio, si trovano
- Soluzioni gratuite (bisogna "solo" imparare ad usare la piattaforma)
- Soluzioni su misura, si ha a disposizione un team di professionisti
- Software in genere soluzioni abbastanza economiche per mettere online siti abbastanza semplici
- Soluzioni in licenza servizi veri e propri, più o meno personalizzabili (dipende da chi propone il servizio, visto che in genere sono servizi proprietari)
Si spazia con i costi da niente a decine di migliaia di euro e scegliere, parliamo per esperienza, è davvero molto complicato senza consapevolezza (assistenza, performanze, aggiornamenti, disservizi come sono gestiti?).
Lo stesso servizio hosting presenta prezzi da pochi euro al mese a diverse centinaia.
Può sembrare ovvio che scegliere tra spendere niente o fare un investimento di 15-20-30 mila euro la scelta ricada su un qualcosa di gratuito ma se fosse così ovvio, non ci sarebbero soluzioni che costano diverse decine di migliaia di euro, solo per il servizio tecnico e non ci sarebbero aziende che, per esperienza, scelgono di lavorare solo su misura!
Grafica, su misura o meglio un software?
Possiamo fare gli stessi ragionamenti sulla grafica, ci sono template gratuiti e ci sono grafiche su misura che costano 5-10-15 mila euro; anche qui, come per la parte tecnica, possiamo fare le stesse considerazioni: che immagine si vuole mettere online? che tipo di e-commerce si vuole essere?
Meglio un grafico che studia e lavora sulle esigenze del cliente e lavora per un'immagine aziendale nel web curata e su misura o un software che a random genera combinazioni di colori e modelli?
Non si dovrebbe mai aprire un negozio con l'intento di spendere poco, si dovrebbe investire per arrivare ad avere risultati.
Sito e-commerce: la sostanza
Comunicazione, strategie, marketing sono tutte attività "di sostanza" perché fanno capire al cliente cosa sta vedendo e cosa propone l'azienda ma sono attività che richiedono competenza, lungimiranza ed esperienza. Sono tutte attività costose se fatte da un professionista, sono tutte attività che possono essere fatte in autonomia, per non spendere.
Cosa cambia tra un testo scritto dall'azienda e un testo scritto dalla web agency? (purtroppo solo l'esperienza riesce a far capire quanto sia complesso scrivere nel web e far trovare il testo scritto nei motori di ricerca) chi spende, in genere, sceglie quello che costa meno e questo porta alle considerazioni iniziali, Sito e-commerce: perché tanta confusione nei costi?
Ogni azienda nel settore che tratta ha esperienza e competenza e sa bene come consigliare il cliente e fargli fare la scelta migliore perché è consapevole che dietro ad ogni offerta c'è un compromesso; anche nel web succede la stessa cosa, per scegliere serve da una parte trovare una web agency che sia schietta e obiettiva dall'altra la predisposizione a capire e imparare.
Ad oggi, novembre 2024, però, sempre per restare in tema confusione nei costi di un sito e-commerce, ci sono online (ancora)
- Siti e-commerce che non permettono di fare l'acquisto (ecco le conseguenze di una parte tecnica non curata)
- Siti e-commerce con grafica non responsive
- Siti e-commerce lentissimi
- Siti e-commerce che fanno pubblicità a pagamento per arrivare a nuovi clienti e hanno errori nella pagina di atterraggio o descrizioni penose del prodotto che portano il cliente a cercare altrove
- Siti e-commerce con accordi commerciali non legali (inventati o fatti dal commerciante che si disinteressa della legge)
Queste considerazioni fanno capire da una parte quanto l'approccio di chi si avvicina al web sia poco consepevole e poco curato, dall'altra che il mercato è come un liquido che si insinua in ogni insenatura e propone semplicemente quello che viene assorbito; vuoi un sito e-commerce ma non vuoi spendere? nessun problema, sito a x euro al mese e arrangiati!
Cosa significa sito e-commerce da x euro al mese?
Quasi tutte le proposte a qualche decina di euro al mese, fanno riferimento ad un prodotto tecnico, in cui tutto deve essere fatto da cliente. Si parla di un pacchetto tecnico chiuso (magari con opzioni pre confezionate a pagamento implementabili nel tempo) ma nessun servizio di affiancamento (aspetto che alza notevolmente i costi d'insieme).
Si vuole far credere che un sito e-commerce possa essere fatto e gestito senza competenza ma non è vero! e lo dimostrano le grandi aziende che investono molto in team di marketing e team che seguono solo la parte tecnica (se fosse facile e si potesse gestire un sito con qualche "centino" al mese, perché le grandi investono?)
Quando si richide assistenza, chi paga il professionista?
Quanto costa veramente e concretamente fare un sito e-commerce?
Non è possibile spendere poco per fare un sito e-commerce e avere un sito (con prodotti, foto e descrizioni) che permetta di fare una transazione online, non è avere un sito e-commerce (almeno per come noi intendiamo avere un sito e-commerce).
- Progetto iniziale
- Marketing, strategie (rispetto a mercato, concorrenza, settore)
- Parte tecnica
- Grafica e impostazione
- Contenuti
- Gestione
- Pubblicità
Ecco un primo spunto per capire gli ingredienti di un sito e-commerce. Su questa base di lavoro si dovrebbero analizzare i costi reali di un sito e-commerce.
Parlando concretamente, per fare commercio elettronico, dobbiamo considerare almeno questi costi generali:
- Aspetti fiscali (sono le spese di un commercialista che variano dal tipo di azienda che si ha) Il sito e-commerce è un nuovo negozio, virtuale!
- Aspetti tecnici da 6mila a 15mila in base alle esigenze (costo una tantum che può variare in base a funzionalità opzionali)
- Gestione tecnica annuale da 2mila (i costi sono sempre rapportati al progetto)
- Grafica e impostazione (è un costo una tantum che in genere parte da almeno 8-10mila euro)
- Comunicazione e stesura testi da 2/3mila euro al mese (in genere si lavora a progetto)
- ADV costo da personalizzare in base alle disponibilità e alle strategie (ppc, social, altre azioni di marketing)
- Packaging da 2mila euro l'anno (dipende da quanto si vende e da quanto si personalizza)
- Stipendio del personale segue il progetto (social, mail marketing, aggiornamenti sito)
- Aspetti legali da 100 euro l'anno (servizio esterno in abbonamento gestito da avvocati)
- Logistica
Tutti questi costi sono sempre da contestualizzare; in genere si ha un costo gettone iniziale 18-22mila euro che noi contestualizziamo con grafica su misura, aspetti legali e un inserimento ottimizzato di 50 prodotti. C'è poi un costo stipendio per le persone che seguono il progetto (resta a parte il costo fisico della pubblicità)
In realtà, come conclusione, possiamo dire che non c'è tanta confuzione nei costi quando si parla di sito e-commerce perché con un po' di consapevolezza ci si rende conto sia dei prezzi che degli approcci migliori.