Guida online per fare un sito
Conoscere per investire meglio nel web
Questa guida online per fare un sito è pensata per chi vuole capire cosa serve davvero per realizzare un sito professionale, senza illusioni né scorciatoie. Per fare un sito servono idee, competenza, tempo, risorse e costanza: niente trucchi, niente “offerte miracolose”.
Obiettivo della guida: fornire consapevolezza. Solo conoscendo il contesto, i passaggi e i costi reali, è possibile fare investimenti efficaci nel web.
I primi passi: scegliere chi realizzerà il sito
Prima di aprire un editor o acquistare un template, bisogna definire chi farà il lavoro. Scegliere una web agency o un professionista richiede attenzione:
- Il professionista deve progettare tutto il lavoro, prevedendo ogni passaggio.
- Deve proporre soluzioni tecniche adeguate al budget, alle funzionalità richieste e agli sviluppi futuri. Soluzioni gratuite o open source non sempre offrono personalizzazioni reali.
- Deve poter realizzare personalizzazioni reali, non semplici adattamenti.
- Deve garantire aggiornamenti tecnici e chiarire cosa è incluso nel prezzo.
- Deve spiegare i passaggi del progetto, includendo la strategia pre e post pubblicazione.
Una guida non insegna a costruire il sito da zero, ma fornisce spunti concreti per capire:
- Come scegliere il partner giusto
- Quanto budget serve realmente
- Tempistiche realistiche
- Strategie per arrivare ai clienti
- Quali attività conviene gestire internamente e quali esternalizzare
Il primo passo operativo: analisi del mercato e dei competitors
Prima di progettare un sito, bisogna capire il settore e come si presenta online:
- Analizzare competitor diretti e indiretti
- Osservare strutture, contenuti, strategie di comunicazione
- Individuare punti di forza e debolezza rispetto alla propria offerta
Questa analisi non serve a copiare, ma a capire come il cliente cerca e trova prodotti simili, come orientarsi e come posizionarsi in modo efficace.
Primo step: analisi generale del mercato
Grandi realtà come Amazon, Zalando o eBay mostrano quanto siano organizzate: dietro ogni dettaglio c'è un investimento importante e personale qualificato. Per un'azienda più piccola, l'approccio deve essere strategico e progressivo: passo dopo passo, per spendere meglio, non meno.
Secondo step: progettare il sito
Progettare significa avere chiari obiettivi e strumenti. Un progetto completo include:
- Progetto iniziale: analisi concorrenza, mercato e target
- Scelta tecnica: piattaforma, personalizzazioni, sicurezza
- Contenuti: testi, immagini, navigabilità, strategie SEO
- Post messa in rete: traffico, marketing, fidelizzazione
Il progetto determina anche il budget necessario: un sito aziendale vetrina parte da almeno 7–8 mila euro, un e-commerce professionale da 18–22 mila euro. Prezzi più bassi possono coprire solo la parte tecnica minima, senza strategia né risultati concreti.
Il traffico e la visibilità
Un sito non serve a nulla se non viene trovato. Parte del progetto deve definire come i clienti arrivano al sito: SEO, advertising, email marketing, social e strumenti post vendita per fidelizzare chi già conosce il brand.
Si può fare un sito da soli?
Si può, ma solo con consapevolezza. Serve sapere cosa si sta facendo, quali strumenti usare e quali competenze sono necessarie. Altrimenti, il rischio è avere uno spazio web senza risultati concreti.
- Controllo tecnico del progetto
- Visibilità e strategie SEO/PPC
- Grafica e navigabilità coerente
- Contenuti chiari e convincenti per il cliente
Obiettivo della guida: creare consapevolezza. Capire cosa serve e come investirlo è il primo passo per un sito aziendale di successo.
Riepilogo dei passaggi chiave
- Scelta del partner o della web agency
- Analisi del mercato e dei competitor
- Progetto iniziale con strategia, contenuti e tecnologie
- Realizzazione tecnica e post pubblicazione con marketing e fidelizzazione
Questa guida serve a far capire l'importanza di ogni passaggio. Solo così un investimento in un sito può portare risultati concreti e duraturi.

