Costi di un sito, cosa sapere?

Ci sono tanti aspetti da considerare quando si parla dei costi di un sito e le cose da sapere spaziano da aspetti tecnici e strategici passando per grafica, comunicazione e presenza nei social.

Perché facendo delle ricerche online sul costo di un sito si ricevono preventivi molto distanti nei costi? Quando si parla di costi di un sito, cosa c'è da sapere?

1) Perché si fa un sito? in base alle risposte si fanno differenti scelte (e-commerce, blog, sito vetrina)

2) Aspetti tecnici, sono tutti uguali i siti? no, ci sono parti tecniche gratuite, in licenza, su misura e scegliere è un dovere dell'azienda

3) Grafica e impostazione

4) Comunicazione testi, strategie seo

5) Strategie, come si arriva al cliente finale? (bisogna rifarsi sul punto 1, perché si vuole un sito aziendale?)

6) Pubblicità, post messa in rete, presenza nei social, attività post sito (per un sito e-commerce, ad esempio, tutto quello che succede dopo la spedizione dei prodotti)

Chi fa cosa?

Quando si parla di costi di un sito e di cosa serve sapere ecco un insieme di aspetti da analizzare, ricordando che ogni azione deve essere fatta da qualcuno, quindi il punto 7) della nostra lista è il personale

A parte i costi tecnici serve sempre considerare la gestione del sito che implica, in genere, un lavoro di diverse ore che una risorsa interna o esterna deve dedicare al progetto.

Il costo di un sito non è il costo del sito

È molto importante capire bene questo aspetto, il costo di un sito non è il costo del sito perché una cosa è spendere per la realizzazione una cosa è spendere per la gestione; fare un sito senza pensare alla gestione è molto pericoloso perché si rischia di avere un sito che non lavora!

Se stai cercando informazioni per valutare o capire i costi di un sito ricorda che la gestione di un sito pesa nel tempo almeno come uno stipendio di un manager esperto, senza dimenticare la pubblicità. La rincorsa al prezzo più basso tende sempre a dimenticare certe voci spesa ma poi l'azienda che sceglie di fare un sito, se le ritrova.

• Realizzazione e messa in rete sono in genere un costo gettone, che comprende piattaforma, dominio, mail server, impostazione e grafica, base di contenuti, primi approcci strategici
• La gesione è la fase successiva alla realizzazione e si parla di un costo costante che si paga alla risorsa che segue il sito, risorsa che può essere interna o esterna all'azienda. La gestione di un sito è fatta anche di costi pubblicitari.

Il costi di un sito non è il costo del sito ma una parte, è un costo gettone che spesso si dimostra irrisorio nell'insieme, rispetto a strategie, gestione cliente e pubblicità.

Cosa sapere dei costi di un sito?

Dal nostro punto di vita è importante sapere

Partiamo da uno schema che permetta di prendere un po' di confidenza con la realizzazione del sito aziendale analizzando da una parte aspetti tecnico strategici e dall'altra i relativi costi perché l'unica soluzione per spendere bene e fare un buon investimento è avere consapevolezza generale.

Noi si preferisce sempre distinguere le varie voci di spesa proprio per creare consapevolezza, perché spendere 5-10-20mila euro per un sito è una cosa, capire che ci sono costi della parte tecnica, costi della grafica, costi del progetto, costi della realizzazione contenuti, costi dell'inserimento contenuti, costi dei profili social e costi per strumenti come newsletter, sempre per fare un esempio, giustifica in modo doveroso l'importo speso.

Ecco un ulteriore riassunto:

Costi di un sito, cosa sapere?

Si inizi a prendere confidenza con i passaggi importanti della realizzazione, si inizi a metabolizzare che un sito ha costi tecnici, costi realizzativi e costi strategici. Ogni macro categoria di costi contiene diverse "voci" spesa che un utente deve saper distinguere e "pesare".

I costi tecnici del sito, per fare un esempio, sono i costi della parte tecnica che non si devono analizzare solo nella fase realizzativa ma anche in tutta la vita del sito. Usare una piattaforma gratuita, non significa non avere costi, tanto meno avere un sito esclusivo perché se anche lo start up è gratuito per chi lo propone, ci sono costi di settaggio e costi di manutenzione costanti, che diventano parecchio importanti nel medio lungo termine.

Una soluzione tecnica per fare un sito aziendale deve essere una vera e propria soluzione quindi

• personalizzabile nel tempo in base alle specifiche esigenze dell'azienda
• sicura (attenzione che gli "attacchi" possono sempre essere un problema quindi avere un contatto diretto con chi produce è un possibile vantaggio)
• performante, perché ci sono online siti che impiegano anche 20 secondi per aprire una pagina ma il sito aziendale deve essere molto veloce
• facile da usare, altrimenti non è uno strumento di lavoro

yost.technology è la piattaforma per fare siti, la soluzione ideale perché è progettata dallo staff amdweb, quindi ha dei chiari referenti tecnici, è personalizzabile nel tempo nonostante sfrutti le logiche dei cms, quindi amministrazione facile da usare e gestione contenuti molto friendly ma sicura e veloce perché ottimizzata in ogni passaggio. yost.technology nasce per essere un servizio web per aziende quindi non si parla di una semplice "scatola" da riempire ma di un sistema innovativo che permette alle aziende che lo usano di lavorare senza preoccupazioni tecniche, potendo contare sempre sull'assistenza tecnica, sempre compresa nel prezzo pagato con l'attivazione.

amdweb è in grado di fare un prospetto dei costi tecnici, nel medio lungo termine:

È possibile fare un chiaro prospetto dei costi tecnici, perché yost.technology è un prodotto sviluppato e curato dallo staff amdweb, non è un cms gratuito che si scarica e si trova online con pochi click, per questo si parla di servizio web per aziende,  personalizzabile in base alle specifche esigenze della singola azienda che lo usa.

Costi di un sito, cosa sapere delle strategie?

Gli aspetti strategici comprendono molte sfumature a partire dalla realizzazione dei contenuti. Mai realizzare i contenuti da soli se si vuole avere visibilità, ma cercare un partner che sia in grado di far trovare il sito rispetto alle possibili richieste dei clienti. La seo ha costi importanti, quindi ci capisca chiaramente il meccanismo che differenzia una pagina del sito da una pagina SEO del sito.

• Un testo ottimizzato seo è la potenziale risposta che si darebbe ad un cliente quando fa una determinata domanda. Un cliente chiede qualcosa a Google, Google cerca online e trova la risposta nel sito aziendale e la propone al cliente.
• Un testo del sito è una pagina fine a se stessa, che parla di concetti generali, che spiega alla meno peggio un po' tutto ma non sarà mai trovata con i motori di ricerca.

Cosa sapere dei costi di una pagina web?

Una pagina scritta senza pretese non ha costi, si scrive in autonomia o si commissiona con costi irrisori; una pagina seo, ottimizzata e scritta per essere una precisa risposta ha costi che partono da almeno 150 euro.

Altri aspetti strategici che meritano attenzione sono tutte quelle azioni che hanno il fine di portare "gente" nel sito. Non solo con la seo si ha traffico, quindi ppc (pubblicità a pagamento con i motori di ricerca o con i social), mail marketing, sms, o forme tradizionali se l'attività lo permette. 

Cosa serve sapere delle strategie web per avere clienti?

Che sono costose e spesso non se ne parla troppo in fase di preventivo perché possono essere un deterrente per chi si avvicina al web. Fare ppc, per fare un esempio, significa spendere almeno 3/400 euro al mese per la gestione delle campagne e un importo minimo di 2/3mila euro da versare ai motori di ricerca o ai social (Amazon spende diversi miliardi ogni anno).

Costi di un sito, cosa sapere delle strategie SEO?

Fare una ottimizzazione seo del sito significa rivedere i contenuti, analizzare la scelta tecnica (inutile fare seo in un sito che non si apre velocemente) e scrivere nuove pagine. Dopo anni di esperienza possiamo dire che un lavoro seo ha costi a partire da 1000 euro al mese e una durata di almeno 3 anni per avere riscontri importanti.

La seo in un sito deve essere conseguenza di un progetto, una scelta tecnica e una stesura professionale dei contenuti, quindi si faccia sempre attenzione allo schema che amdweb propone, prima di spendere se si vuole avere una presenza aziendale nel web, curata e professionale.

Se si sceglie di fare il sito senza curare il dettaglio, si rischia di spendere male e di dover rifare il lavoro e siamo a scriverlo pubblicamente: prima di iniziare, meglio avere tutto chiaro evitando di farsi ingannare da prezzi troppo bassi.

Costi di un sito, cosa sapere della grafica?

La grafica è un altro aspetto che può creare confusione perché ci sono software che propongono template a 20 dollari e ci sono studi grafici che partono da 4/5mila euro per un sito vetrina e 8/10mila euro per un sito e-commerce. Il sito aziendale deve essere strumento di lavoro quindi attenzione a come ci si presenta e, non da meno, attenzione a quanto la grafica appesantisce il sistema.

Uno studio grafico personalizzato, implica un'analisi con personale qualificato, un software genera a random delle combinazioni di colori, che tutto sono tranne una grafica professionale. Le cifre sono indicative, ma servono per far capire che si può essere on lune con un sito aziendale in diverse maniere e con diversi riscontri.

Costi di un sito, cosa sapere del post messa in rete?

Il post messa in rete è il continuum strategico del progetto iniziale, della scelta tecnica e della realizzazione. Il post messa in rete è il cerchio che si chiude nel complesso mondo della presenza aziendale nel web.

Se ci si accorge che un argomento non è ben trattato si integra, se si cambiano le offerte si modificano, se cambiano i prezzi o le proposte si correggono.

Il post messa in rete è un aspetto costoso del sito perché coordina il lavoro e lo converte in risultati. Se si è fatto un buon percorso seo, si avranno clienti che cercano l'azienda, se si investe nel pagamento di click, si dovrà fare un po' di selezione; si integrano i social, si integrano strategie di mail marketing o altre soluzioni per arrivare a nuovi utenti o fidelizzare quelli esistenti.

Il sito è uno strumento di lavoro che non può essere pubblicato e lasciato solo perché altrimenti non avrebbe alcun riscontro se non solo per i primi mesi. Un cliente che visita un sito si aspetta di trovarci novità, informazioni aggiornate, offerte, nuovi argomenti o nuove interpretazioni.