Conviene vendere online?
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Senza dubbio conviene vendere online ma ci sono tante informazioni da capire e sapere prima di iniziare a vendere online.
- Vendere online significa aprire un nuovo punto vendita aziendale
- Ci sono dei costi per la vendita online (non è vero che costa poco o che ci si può arrangiare senza avere competenze)
- La vendita online richiede impegno e costanza, strategie e marketing
- Si parla a tutti gli effetti di una nuova attività aziendale (lo ribadiamo ancora)
Conviene vendere online?
Dipende da come ci si approccia, dipende da come si investe. Ogni tipo di attività ha dei rischi ma se si lavora con attenzione e con i giusti investimenti, dal nostro punto di vista, conviene vendere online ed, anzi, è una grande opportunità.

Ci piace sempre fare un paragone con il negozio fisico quando un cliente si avvicina alla vendita online.
E-commerce vs Negozio fisico
Un confronto per capire davvero cosa significa vendere online
| Negozio Fisico | Sito E-commerce |
|---|---|
| Spazio fisico, locale | Il sito è il negozio |
| Esposizione merce su scaffali | Foto, descrizioni, schede prodotto |
| Arredamento e disposizione | Layout grafico e struttura del sito |
| Commesso che consiglia | Comunicazione testuale, video, chatbot |
| Pagamento alla cassa | Pagamento online prima della spedizione |
| Prodotto portato via dal cliente | Spedizione e logistica |
| Affitto locale, utenze | Hosting, dominio, costi tecnici |
| Restyling e allestimento | Grafica e aggiornamenti sito |
| Volantini, eventi, promozioni locali | SEO, campagne Google/Facebook, newsletter |
| Magazzino fisico | Magazzino fisico o virtuale (drop shipping) |
| Scorte acquistate prima | Vendita su ordinazione o venduto |
| Gestione resi e assistenza in persona | Gestione resi, garanzie, supporto online |
| Personale per apertura, gestione, clienti | Team per contenuti, assistenza, logistica e marketing |
Considerazioni sul confronto sito e-commerce Vs negozio fisico
In entrambi i casi, servono tempo, metodo, organizzazione e risorse. Un sito e-commerce funziona se è trattato come un vero negozio, con un progetto chiaro e una gestione costante.
La differenza? Online puoi automatizzare, misurare e ottimizzare, ma serve una strategia solida e un partner affidabile.
Scriviamo questo schema/confronto perché è importante avere consapevolezza, avere le idee chiare e capire l'insieme.
Descrizioni, prezzi, marketing, offerte, promozioni, fidelizzazione, riassortimento, spedizioni, resi, pagamenti: ecco cosa serve seguire per la vendita online. C'è un costo iniziale, un costo gettone iniziale che deve servire per la prima impostazione del sito ma attenzione che poi ci sono costi pubblicitari costanti, presenza nei social, newsletter e sponsorizzate, sia social che nei motori di ricerca..
Insistiamo molto su un lavoro iniziale che permetta di ragionare sulla marginalità dei prodotti e sul vantaggio o meno che può portare la vendita online perché fare un piccolo investimento iniziale permette di analizzare il tutto con molta lungimiranza.
Un sito e-commerce ha
- Un costo gettone iniziale
- Un costo per la realizzazione
- Un costo strategico
- Costi di gestione
- Una serie di costi pubblicitari
Capiamo che online si trova di tutto e leggere che un sito e-commerce possa costare meno di mille euro faccia pensare che conviene vendere online ma attenzione all'insieme perché una cosa sono i costi tecnici (anche noi abbiamo una soluzione per iniziare che parte da 8990 euro) e una cosa diversa sono i costi d'insieme per farlo funzionare.
I costi della vendita online?
Per semplificare, ragioniamo sempre in questi termini:
- Costi gettone iniziale per la realizzazione: da 5 a 50 mila euro, in base alle funzionalità e alla complessità del progetto
- Gestione interna: il costo del personale specializzato (almeno uno stipendio di un professionista dedicato)
- Costi pubblicitari: investimenti su Google, social e altre piattaforme, modulabili in base alla strategia
Anche se marginali, questi costi vanno considerati insieme a progetto, packaging e tasse.
Poi, per entrare un po' più nel dettaglio, per vendere online dobbiamo considerare almeno questi costi generali:
- Aspetti fiscali: spese di commercialista e consulenze, variabili in base al tipo di azienda. Il sito e-commerce è un nuovo negozio, virtuale!
- Aspetti tecnici: da 10 a 30 mila euro per progetti standard; per progetti 100% su misura parte da 30-40 mila euro e può superare i 100 mila in base a funzionalità, integrazioni, documentazione tecnica e complessità del codice
- Gestione tecnica annuale: da 5 a 8 mila euro per progetti standard; per soluzioni su misura i costi variano in base alle esigenze del progetto
- Grafica e impostazione su misura: da 10 a 15 mila euro per impostazioni standard; per grafica completamente custom, ottimizzata alla conversione e integrata con il progetto su misura, i costi sono proporzionati alla complessità e alla qualità richiesta
- Comunicazione e testi: costi variabili, di solito a progetto o mensili
- ADV: investimenti personalizzabili, modulabili in base alle strategie (Google, social, altre azioni di marketing)
- Packaging: da 2 a 5 mila euro l’anno, in base al volume e alla personalizzazione
- Stipendi del personale: social, mail marketing, aggiornamenti sito, modulati sul progetto
- Aspetti legali: circa 100 euro l’anno per servizi esterni in abbonamento gestiti da avvocati
- Logistica: variabile in base al modello di distribuzione e magazzino
Servizio no stress
Con le nostre proposte puoi avere un costo mensile chiaro, tutto compreso, senza sorprese nel tempo.
Non si vende online perché costa poco farlo (poi nel tempo si scopre che non è vero che vendere online costi poco), ma si sceglie di vendere online perché ci sono tutti i presupposti per farlo.
La piattaforma deve essere veloce, personalizzabile, sicura e ora.
Non siamo obiettivi sulla scelta tecnica perché, dopo varie prove, abbiamo scelto di investire nel nostro servizi tecnico (ideato, sviluppato e gestito dal nostro personale): non vogliamo proporre una piattaforma, ma un vero e proprio servizio.
Come dovrebbe essere il servizio tecnico ideale per fare fare siti aziendali?
Dopo aver lavorato con entrambe le soluzioni abbiamo deciso di investire in un nostro servizio: yost.technology
yost.technology viene proposto con
yost.technology: Controllo Tecnico Totale
Abbiamo progettato la piattaforma partendo da una verità semplice: la certezza dei risultati si ottiene solo controllando completamente la tecnologia. Tutto ciò che viene lasciato al caso, all’opinione o a sviluppatori esterni introduce un rischio reale.
yost.technology è il servizio proprietario pensato per crescere con la tua azienda:
- Controllo Proprietario: Codice gestito e mantenuto internamente; la tua piattaforma resta sicura, senza dipendere da terzi o aggiornamenti casuali.
- Standard Ingegneristico: Elimina i rischi delle piattaforme generiche e standardizzate.
- Struttura e Strategia Unite: Marketing e tecnologia lavorano insieme, non separati, per convertire i visitatori in clienti.
- Personalizzazioni Reali (Work in Progress): Ogni fase del lavoro è pianificata, per spendere solo quando serve e far evolvere il sistema in modo controllato.
- Trasparenza Totale: Ogni costo ha un nome, uno scopo e un momento preciso. Nessun pacchetto chiuso, nessun costo nascosto.
yost.technology non è un optional: il controllo totale sulla tua presenza online è lo standard operativo che garantisce tranquillità e risultati.
yost.technology – Il pilastro tecnico che trasforma le tue strategie in risultati.
Non è solo la parte tecnica ad interessare la vendita online, non ci si basi sui nostri prezzi per capire se conviene vendere online perché comunicazione, pubblicità e gestione del sito, inteso come marketing e presenza nei social, sono costi che devono essere personalizzati e capiti, prima di scegliere il partner e prima di spendere.

